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    Enzo Antonino - COME ROCKY SUL RING
    03:08
    Enzo Antonino

    Enzo Antonino - COME ROCKY SUL RING

    Come Rocky sul ring è l'ultimo singolo di Enzo Antonino che offre uno spunto di riflessione sul lato conflittuale dell'amore. Se questo video ti è piaciuto iscriviti al canale e seguimi Instagram: https://www.instagram.com/enzoantoninoofficial/ Facebook: https://www.facebook.com/enzoantoninocantautore Sito web: www.enzoantonino.com Testo: Che cos’è l’amore l’hanno detto in tanti Ognuno ha la sua storia fatta di diamanti Che cos’è l’amore l’hanno detto tutti Petali di rosa finche siamo onesti Ma bastano parole per fare a cazzotti per pochi piatti sporchi poi facciamo i matti complici labbra che fingono danno baci che affogano in un mare di parole che Dicono urlano e pesano come massi di granito che si poggiano sulla coscienza mentre cerchi l’ennesima scusa per non sbattere la porta e andare via a far l’amore siamo bravi tutti tre carezze e poi restiamo zitti L’amore è facile, come giocare a Tetris quando incastri bene i pezzi si cancellano i pensieri con l’amore non si scende a patti neanche se ti prende a schiaffi nelle notti l’amore è semplice, solo se sai lottare e non lo aspetti alla finestra ma lo affronti faccia a faccia come Rocky sul ring Che cos’è l’amore l’hanno detto in tanti a volte sei felice ed altre volte piangi Tu reggi la mia mano per andare avanti Lasciamo tutti indietro con i nostri passi Ma bastano parole per fare a cazzotti per pochi piatti sporchi poi facciamo i matti Frasi e parole che pesano come massi di granito che si poggiano sulla coscienza Mentre cerchi l’ennesima scusa E fai l’amore come fanno tutti tre carezze e poi restiamo zitti L’amore è facile, come giocare a tetris quando incastri bene i pezzi si cancellano i pensieri con l’amore non si scende a patti neanche se ti prende a schiaffi nelle notti l’amore è semplice… solo se sai lottare E Non lo aspetti alla finestra Ma lo affronti faccia a faccia come Rocky sul ring… Testo e Musica di Enzo Antonino Produzione audio: Jacopo Mariotti Mix & Mastering: Allessandro Di Nunzio NMG studio produzione e direzione video: Edoardo Ladiana Coreografia: Rossella Pavone ballerini e attori: Rita Triuzzi, Gabriele Sarli Location 1: residenza artistica di Marianna Simonetti (Grottaglie TA) Location 2: ASD Tana delle tigri MMA di Gianluca Ancora Location 3: ASD performance scuola di danza
    Enzo Antonino - SOPRA IL PONTE DI UNA NAVE  (Lyrics/Testo)
    04:06
    Enzo Antonino

    Enzo Antonino - SOPRA IL PONTE DI UNA NAVE (Lyrics/Testo)

    "Sopra il ponte di una nave" è il secondo inedito autoprodotto di Enzo Antonino che offre uno spunto di riflessione sul fenomeno dell'immigrazione. Facebook: https://www.facebook.com/enzoantoninoautore Instagram: https://www.instagram.com/enzoantoninoofficial Testo e Musica di Enzo Antonino Arrangiamento di Lorenzo Maffia Testo SOPRA IL PONTE DI UNA NAVE Sarah ha sette anni di una bellezza senza confini sulle guance sporche di fatica scende una lacrima di sale. Sarah ha sette anni occhi grigi come i suoi ricordi di fucili e carri armati che hanno calpestato i suoi sorrisi Adesso Sarah guarda l’orizzonte dove non cadono più le bombe dove i fucili e la guerra sono soltanto un racconto dei nonni perché la vita a sette anni è fatta solo per giocare perché Sarah adesso è salva sopra il ponte di una nave Sarah ha sette anni, e nei suoi occhi adesso brilla il mare sono freddi i suoi ricordi come i suoi giochi calpestati Restano soltanto le parole per fare a pugni con il mondo che ha smarrito i suoi valori e si rifugia dentro finte soluzioni Adesso Sarha guarda avanti dove non cadono più le bombe dove i fucili e la guerra sono soltanto un racconto dei nonni perché la vita a sette anni è fatta solo per giocare perché Saraha adesso è salva sopra il ponte di una nave Sarah ha voglia di gridare che non serve più parlare per cercare soluzioni per far vivere la gente per convincere la mente che non esistono colori della pelle da salvare Perché la vita a sette anni è fatta solo per giocare perché Sarah adesso è salva sopra il ponte di una nave Sarah andrà lontano da una terra maledetta per trovare una speranza che riaccenda il suo sorriso
    Enzo Antonino - APPUNTI DI VIAGGIO
    03:08
    Enzo Antonino

    Enzo Antonino - APPUNTI DI VIAGGIO

    "Appunti di viaggio" è il primo inedito autoprodotto di Enzo Antonino che offre uno spunto di riflessione sul fenomeno dell'immigrazione. Facebook: https://www.facebook.com/enzoantonino... Instagram: https://www.instagram.com/enzoantoninoofficial Testo e Musica di Enzo Antonino Arrangiamento di Lorenzo Maffia Gentile collaborazione di Vito Astone Testo Tieni stretti gli occhi di cristallo sono pieni di pensieri colorati sopra fogli di cartone hai disegnato solo bambole che ridono sepolte dentro fossi di paura sulle strade. Le braccia stanche di aspettare il mare calmo per toccare l’orizzonte colorato di oro bianco che guarisce le ferite ti ricordi? come ha detto sulla spiaggia quel signore col bastone Se, ti tieni stretta sul bordo in equilibrio sul baratro potrai toccare l’oro bianco ch’è nascosto dietro il cielo di Cobalto tieniti stretta sul bordo in equilibrio sul baratro potrai vestirti di brillanti e poi lavare i panni sporchi ormai e di piombo lacerati dalle piogge di metallo. Attenta guarda come brilla c’è un riflesso sono lucciole di mare che trasportano vagoni di speranza ma non giocano a decidere il destino con parole vuote dette senza voglia e ne ragione. Stai tranquilla non mollare, ancora un’onda di acqua è fredda ed è il momento di saltare, vedrai che presto ci regalano oro bianco ti ricordi? l’ha promesso sulla spiaggia quel signore col bastone. Se, ti tieni stretta sul bordo in equilibrio sul baratro potrai toccare l’oro bianco ch’è nascosto dietro il cielo di cobalto tieniti stretta sul bordo in equilibrio sul baratro potrai vestirti di brillanti e poi lavare i panni sporchi ormai e di piombo lacerati dalle piogge di metallo. se tieniti stretta sul bordo in equilibrio sul baratro potrai vestirti di brillanti e poi lavare i panni sporchi ormai e di piombo lacerati dalle piogge di metallo. Adesso guarda si avvicina la speranza, tieni stretta la ragione ormai è fatta resta attaccata alla mia mano non lasciarla ormai e tardi luce spenta, è buio adesso, adesso basta.

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